L' Olivo
Originaria del Medioriente, l'olivo, detto anche ulivo o Olea europaea, è una pianta da frutto coltivata sin dall'antichità per scopi alimentari.
I frutti di queste piante, conosciuti ed amatissimi in tutto il mondo, sono infatti impiegati per l'estrazione dell'olio ed, in minor misura, se lavorati, per l'impiego diretto nell'alimentazione.
In entrambe i casi, le olive necessitano di essere trattate per poter risultare commestibili, poichè l'alto contenuto di polifenoli ne rende sgradevolissimo il sapore.
Rustica ed amante dei climi mediterranei, l'olivo si presenta come una pianta assai longeva dall'aspetto caratteristico in tutte le sue parti, partendo proprio dal fusto.
Questo, dalla forma cilindrica, si presenta infatti nodoso e contorto, formato da un legno duro e pesante e ricoperto da una corteggia di colore grigio o grigio scuro.
La caratteristica chioma, raccoglie foglie dalla forma ellittico-lanceolata, coriacee ed opposte con la pagina inferiore di colore bianco-tomentoso.
Per quanto riguarda invece i fiori potremo dire che si presentano in numero di 10 a 15 raggruppati in infiorescenze a grappolo che nascono all'ascella delle foglie.
I fiori, ermafroditi, sono di colore bianco e, secondo la cultivar, attraversano la fase della fioritura indicativamente tra maggio e la prima metà di giugno.
In fine, parte inconfondibili dell'albero è certamente il frutto che noi tutti conosciamo: l'oliva.
L'oliva è sostanzialmente una drupa dalla forma ellissoidale oppore ovoidale non sempre perfettamente simmetrica.
Il peso di tale frutto puà variare dall'1 ai 6 grammi secondo non solo la varietà, ma anche a seconda dell'andamento climatico del epriodo e della tecnica colturale adottata.